#7POST: SOPRALLUOGO IN SOLITARIA_AREA 88
10 OTTOBRE 2019
UN SOPRALLUOGO IN SOLITARIA
Diario di un viaggio:Non mi interessa la gente che arriva, mi piace la gente che va. Ci sono addii lunghissimi e altri brevi come un attimo, ci sono treni che fanno poco rumore e altri che fischiano che è una canzone. Ci sono innamorati che si raccomandano e si dicono una parola per ogni chilometro che li dividerà, altri si abbracciano tanto che sembrano lottare. Le stazioni custodiscono un’infinità di storie. Bisogna ascoltare il tempo necessario per comprenderle. Sono luoghi che vivono, che pulsano, che raccontano.Anche quando vengono abbandonate continuano a parlare.È il caso della Stazione di Val d’Ala, un luogo che ha ancora bisogno di vivere.
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